DI.FI.MA.in rete
Aree / Gruppi di ricerca
Partecipanti al progetto
- Robutti Prof.ssa Ornella (Coordinatore)
- Armano Dott. Tiziana (Collaboratore)
Descrizione del progetto
Altri collaboratori:
Ada Sargenti, Giuseppina Rinaudo, Daniela Marocchi (Dipartimento di Fisica).
La piattaforma DIFIMA in rete, nata come progetto regionale grazie alla collaborazione tra: la Facoltà di Scienze MFN, il Dipartimento di Matematica, il Dipartimento di Fisica dell'Università di Torino e la Provincia di Torino nel 2008, ha ormai raggiunto rilevanza nazionale e conta circa 2000 iscritti, professori e ricercatori universitari, insegnanti di tutti i livelli scolari, insegnanti in formazione e studenti universitari, per la maggior parte in Piemonte, ma anche dal resto d'Italia e dall'estero. Responsabile del progetto è la prof. Ornella Robutti.
La piattaforma ha avuto un finanziamento nei primi anni, negli ultimi anni viene fatta mantenuta attiva da tutti i suoi collaboratori a costo zero.
La piattaforma funge da repository per tutte le attività di formazione permanente e diffusione della didattica della matematica e della fisica legate al Convegno DIFIMA, ai seminari e alle iniziative di formazione permanente sul territorio ad esso collegati. Inoltre, aspetto molto più importante, è utilizzata come piattaforma interattiva di condivisione per numerosi piani di formazione come: il Master Professione formatore (Dipartimento di Matematica), il Piano Lauree Scientifiche (Dipartimento di Matematica), i corsi del GeoGebra Institute di Torino . Le modalità di lavoro di questi piani di formazione sono in linea con i principali filoni di ricerca, pratica didattica, metodologie didattiche, obiettivi di formazione condivisi a livello internazionale dalla comunità degli studiosi in Mathematics e Physics Education, ovvero:
1. il concetto di laboratorio, non solo come spazio attrezzato con strumenti, ma come pratica didattica che mira all'apprendimento percettivo-motorio come nuova metodologia didattica;
2. le direttive di Lisbona in merito alla formazione permanente: l'apprendimento degli insegnanti come attività permanente, supportata, tra un'edizione e l'altra del Convegno, da una piattaforma di e-learning e da seminari in presenza;
3. le Indicazioni Nazionali per il curriculum di matematica e di fisica;
4. i suggerimenti curricolari dell'UMI e dell'AIF, che, con altre associazioni disciplinari, abbracciano la modalità laboratoriale per la didattica;
5. le informazioni provenienti dai risultati OCSE-PISA e INVALSI, per migliorare la literacy scientifica e matematica degli studenti;
6. la crescita culturale europea dei docenti delle scuole italiane, nei confronti dell'innovazione didattica, in modo da integrare una didattica per contenuti con una didattica per competenze, sempre più condivisa a livello europeo;
7. la ricaduta didattica e la disseminazione su scuole e studenti delle azioni e discussioni all'interno delle varie iniziative di formazione.